SANDRO SORAVIA

 
Sandro Soravia è nato a Milano nel 1931. Ha studiato ceramica a Gubbio, con il Prof. Aldo Ajò, dedicandosi alla libera professione dopo lunghi anni di lavoro nel settore pubblicitario in Italia e in Sud America. Attualmente vive e lavora a Albissola (Savona) e nel suo “atelier” di via  Colombo 13 trovano ospitalità numerosi artisti di varia provenienza. Collabora con il Centro Ligure per la Storia della Ceramica, con la scuola di Ceramica di Albissola, con il Circolo Culturale “G.Bonelli” di cui è Socio fondatore, ospita in permanenza allievi dei corsi regionali di ceramica ai quali insegna tecnologia applicata. Tiene saltuariamente corsi di ceramica per una Scuola Materna di Savona, per le Scuole Elementari e Medie di Albissola e per il Liceo Scientifico di Savona. Illustra copertine di libri e le sue opere sono pubblicate in diversi testi scolastici di educazione artistica.
La sua attività, particolarmente incentrata sulla creazione nel campo della ceramica, si distingue per il raggiungimento di una personalissima immagine, ricca di contenuti ideali. Ha partecipato a molte collettive e ha tenuto numerose esposizioni personali di scultura in bronzo, ceramica, terracotta, nonché di dipinti nelle principali città italiane e straniere. Dedica molto tempo alla pittura su tela e su  legno e saltuariamente alla grafica. Ha collaborato con l’Accademia Linguistica di Belle Arti di Genova per un progetto d’intervento artistico nell’ambiente e collabora con l’Accademia di Belle Arti “Cignaroli” di Verona. Di lui hanno scritto i più importanti critici italiani e stranieri.
 

Sandro Soravia consegna ai suoi minipersonaggi l’interpretazione dell’idea iniziale.
Quella per cui l’universo che ci attende non escluderà in alcun modo lo spirito che è in ciascuno di noi e che ci fa diventare “ massa” soltanto nel rispetto della nostra individualità.
E con la quale qualsiasi mito e qualsiasi scoperta scientifica collettiva dovranno fare i conti

Gian Franco Venè
 



 
“Teatro abbandonato”