Questo intervento deve far pensare per la leggerezza di un restauro che può causare, come in questo caso, una lettura falsa, che stravolge l'iconografia dell'oggetto.
In un'opera, dove prevale l'aspetto iconografico, il restauro deve tenere conto prioritariamente di questo. Può essere giustificabile un intervento di ripristino sempre se abbiamo dei riferimenti certi e informazioni sicure da dove poter attingere cercando di ridare una lettura corretta all'oggetto, ricostruendo il calice nella sua “giusta” posizione di raffigurazione. Oppure forse è corretto lasciare la parte vuota senza ripristinare nessun elemento.
In molti casi per il committente è indispensabile ripristinare, per un valore estetico o di culto, l'opera danneggiata.
Sarà opportuno studiare attentamente, riprendendo almeno dei riferimenti da gli altri pannelli dello stesso coro che presentano lo stesso oggetto, i tipi di legni usati la loro disposizione, i sistemi di sfumatura adottati nelle tarsie originali,
Sicuramente il restauratore che è intervenuto su questa tarsia aveva tutti questi elementi da valutare, che potevano essere ricercati e studiati analizzando gli altri pannelli del coro dove si presentano scene analoghe a questa.

 

 

 

Ricostruzione computerizzata del calice.

PAGINA SUCCESSIVA